Rai: Paxia,canone va abolito,tassa anacronistica e ingiusta
(ANSA) – ROMA, 19 LUG – “Come ho gia’ dichiarato e scritto il
canone Rai e’ una tassa ingiusta e come tale va abolita senza se
e senza ma”: cosi’ la prima firmataria della legge
sull’abolizione del canone Rai e componente della Vigilanza Rai
Maria Laura PAXIA (M5S).
“Il canone Rai fu istituito nel 1938 dal governo di Benito
Mussolini. Inizialmente la tassa fu voluta per finanziare la
propaganda del regime fascista. Comprendiamo dunque quanto il
canone sia anacronistico rispetto i nostri tempi. Qualcuno e’
stato contrario alla mia proposta – prosegue – credendo che il
servizio pubblico non sia tutelato se viene eliminato il canone
non comprendendo, o non volendo comprendere, che continuera’ ad
essere un servizio con le varie nomine d’ispirazione pubblica
oltre che, ricordo, sempre controllato dalla commissione
parlamentare per la Vigilanza Rai che in questo momento piu’ che
mai dovra’ vigilare sull’operato della televisione pubblica.
La mia proposta – continua la deputata PAXIA – modifica i limiti di
affollamento pubblicitari equiparandoli a quelli delle
televisioni private. E’ giusto che la Rai si adegui e inizi ad
essere competitiva”. (ANSA).
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